In data 24 ottobre 2012 l’Ufficio Stampa della Corte Costituzionale ha pubblicato un comunicato in cui si legge chiaramente come “la Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale, per eccesso di delega legislativa, del D.LGS. 4 marzo 2010, n. 28, nella parte in cui ha previsto il carattere obbligatorio della medizione“.
Con questa notizia, finalmente si placano le ire di tutte le associazioni di categoria che si erano fin da subito mosse per far censurare un provvedimento legislativo che era andato ad incidere in maniera eccessivamente gravosa sui costi della giustizia per i cittadini, costretti a rivolgersi al mediatore (con gli esiti che ormai ben si conoscono) prima di poter avviare la tutela in sede giudiziaria.
Resta ora da vedere quali misure verranno adottate in concreto da Parlamento ed Esecutivo al fine di ridimensionare un istituto comunque ancora vivo, seppur decapitato della sua parte più rilevante, e cioè l’obbligatorietà del passaggio in mediazione prima del giudizio.
Per un ottimo articolo di commento alla rilevante notizia, si veda IL SOLE 24 ORE
Per la versione PDF del comunicato stampa della Corte Costituzionale si clicchi su questo LINK