Non costituisce reato accompagnare sul luogo di lavoro la propria fidanzata prostituta.
Con la sentenza n. 552 del 09.03.2012 il G.I.P. presso il Tribunale Penale di Roma ha giudicato che “l’imprescindibile presupposto per la prospettazione della fattispecie delittuosa di favoreggiamento della prostituzione è rappresentato dall’abitualità del comportamento, che, in quanto tale, determini un obiettivo miglioramento delle condizioni organizzative per l’esercizio della prostituzione. (Nel caso di specie, è… Leggi tutto »